
"E' stato presentato il percorso con le principali caratteristiche del piano e i suoi temi chiave (viabilità, servizi di rete idrica, rifiuti, trasporto pubblico locale) - spiega il vicepresidente della Città Metropolitana Valentina Ghio - ed è stato chiesto agli interlocutori di fornire le proprie proposte, indicazioni e osservazioni, in particolare sullo sviluppo economico, in modo da creare un'identità di sviluppo economico dell'area metropolitana mettendo a sistema le peculiarità dei territori. L'obiettivo è arrivare a sottoporre il piano alla Conferenza dei Sindaci a febbraio ed ad approvarlo entro marzo 2017".
Il primo contributo è stato presentato unitariamente dal sindacato. Cgil, Cisl e Uil rimarcano l'urgenza per il Tigullio di interventi contro il dissesto idrogeologico, del potenziamento delle infrastrutture (in particolare tunnel della Val Fontanabuona, svincolo autostradale di Lavagna e prolungamento di viale Kassman), di gestire il ciclo dei rifiuti e di affrontare il tema del trasporto.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso