Saranno consegnate a partire da domani e fino a venerdì prossimo le circa cento lettere di licenziamento destinate agli altrettanti dipendenti dello storico pastificio Agnesi di Imperia, che chiude entro la fine dell'anno, con i lavoratori che hanno scelto la mobilità a casa dal 17 dicembre mentre quelli che hanno scelto la nuova forma di ammortizzatore sociale (Naspi) resteranno in servizio fino al prossimo 2 gennaio.
Saranno i dirigenti del Gruppo Colussi, Ulderico Falconi e Emanuele Sforna, a comunicare il licenziamento a ciascun dipendente che avrà tempo una ventina di minuti per discutere la propria posizione e firmare la lettera. Dei circa cento lavoratori una quindicina avrebbe manifestato l'intenzione di trasferirsi allo stabilimento di Fossano (Cuneo) mentre tre si sono licenziati e altri due dovrebbero essere assunti dal pastificio Plin di Albenga. La produzione di pasta cesserà, dunque, per la fine del 2016 ma lo stabilimento potrebbe restare aperto ancora fino a marzo per la messa in sicurezza dei macchinari.
cronaca
Agnesi di Imperia, consegnate le lettere di licenziamento ai dipendenti
Lo stabilimento chiuderà entro la fine dell'anno
48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- Canna fumaria surriscaldata, il tetto prende fuoco
- Sciopero generale: il 29 novembre a rischio trasporti, scuola, sanità. Chi si ferma
- Ancora pioggia sulla Liguria, poi il miglioramento: le previsioni 3BMeteo
- Oggi il primo consiglio regionale dell'era Bucci, Primocanale in diretta
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità