
Lo ha detto l'assessore regionale alla Cultura, Ilaria Cavo nel presentare questo pomeriggio al Museo Diocesano il dipinto di Stefano Magnasco raffigurante "L'Angelo Custode e le Anime Purganti" proveniente dalla Chiesa di San Teodoro di Genova. Ci sono voluti circa 8 mesi per recuperare e riscoprire la qualità artistica e cromatica della tela realizzata nel Seicento da Stefano Magnasco dal suo ritorno romano.
L'intervento di restauro è stato portato a termine gratuitamente dal laboratorio della Regione Liguria e dalle tre restauratrici: Ornella Viano, Elena Bolognesi, Mariacristina Zaninetta che sono riuscite nell'intento di recuperare i colori originari e la composizione dove sono nuovamente visibili molti particolari preziosi.
Alla presentazione ha partecipato, tra gli altri, anche il Soprintendente ai Beni Architettonici, alle Belle Arti e al Paesaggio della Liguria Vincenzo Tinè che ha sottolineato "l'ottimo risultato raggiunto grazie al laboratorio di restauro della Regione Liguria e alle sue valenti collaboratrici e alla collaborazione fruttuosa tra Soprintendenza, Regione Liguria, Curia Arcivescovile e Museo Diocesano".
"E' questo un settore - ha continuato il Soprintendente - che fa registrare in Liguria un'ottima sinergia tra Stato e Regione che riescono a offrire un servizio pubblico importantissimo". L'opera rimarrà esposta al Museo Diocesano per un mese, per ritornare, il 19 dicembre, nella sua collocazione originaria all'interno della Chiesa di San Teodoro.
IL COMMENTO
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