porti e logistica

Bocche cucite dal trio Negri-Cerruti-Schenone
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"Il Gruppo Investimenti Portuali Spa (GIP) non ritiene opportuno rilasciare alcun commento in merito alle presunte indiscrezioni apparse su un organo di informazione locale, in quanto è prassi abituale del Gruppo di non commentare i rumours di mercato". Questa la nota con cui il gruppo ha replicato alla richiesta di approfondimenti sulla notizia pubblicata da primocanale.it circa i consistenti movimenti di mercato sul fronte portuale (leggi qui).

Secondo  le indiscrezioni raccolte da primocanale.it infatti, si sarebbe formalizzata nei giorni scorsi la cessione della società Gip Gruppo Investimenti Portuali, holding del gruppo Negri-Schenone-Cerruti, al fondo inglese Infracapital. Il Gip detiene partecipazioni importanti nel Vte, in Calata Bettolo e nel Terminal Sech, oltre all'80% della Tdt (Terminal Darsena Toscana) di Livorno. 

Il cambio al vertice potrebbe anche sparigliare le carte per il rinnovo della concessione al terminal Sech, che scade nel 2020, argomentio che presto approderà nel  nuovo comitato di gestione, ex comitato portuale.