È un immigrato libico con passaporto siriano di 26 anni e si chiamava Mohamad Hani il migrante morto nel tardo pomeriggio di ieri dopo essere stato travolto da uno scooter a Ventimiglia sulla superstrada di frazione Bevera, parallela a quella privata delle ferrovie che conduce al centro di accoglienza del Parco Roja.
Secondo quanto ricostruito dalla Croce Rossa che gestisce il centro il giovane era arrivato al campo il 31 dicembre scorso assieme a un immigrato eritreo con il quale era partito dalla Libia e aveva stretto amicizia. E' stato proprio per merito dell'amico che i volontari della Croce Rossa sono riusciti a contattare la madre di Mohamad. Resta, invece, ricoverato in coma all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure Luciano Guglielmi, 66 anni, lo scooterista che guidava il motorino.
E ora è polemica, a Ventimiglia, soprattutto da parte della popolazione del quartiere che parla di 'morte annunciata'. Secondo quanto ricostruito, la vittima era appena arrivata in strada passando da un varco in una inferriata. Più volte era stato segnalato dagli automobilisti la presenza in zona e in autostrada o sul vicino cavalcavia di gruppi di migranti in cammino in mezzo alla strada.
cronaca
Migrante investito a Ventimiglia: si chiamava Mohamad Hani
Polemica sulla tragedia: "Una morte annunciata"
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