
"Anche perché, in questi anni, cosa ha rappresentato questa sinistra?", ha scritto Paita aggiungendo che la sinistra "si è sempre divisa in tanti piccoli partitini capaci solo di litigare fra loro, come Sinistra Italiana che nasce oggi e che ha già due posizioni diverse fra chi vorrebbe allearsi col Pd e chi invece vorrebbe correre da solo, anche se col 3% si fa davvero poca strada".
Prc, Si e possibile hanno convocato una conferenza stampa per oggi per rispondere all'esponente del Pd . "Siamo esterrefatti - ha commentato Michele Fiore, di Possibile -, è incomprensibile che la segretario provinciale del Pd Federica Pecunia contatti le forze di sinistra per discutere di programmi in vista delle amministrative, e Paita faccia un'uscita che è un insulto".
Ma la querelle non finisce qui, Raffaella Paita ha diffuso un nuovo comunicato nel quale rinnova le accuse di autolesionismo alla sinistra. Ma "a volte la toppa è peggio del buco", è stato il commento della sinistra della Spezia.
"Il Pd forse - ha detto Andrea Ornati, Sinistra Italiana - ha già capito che perderà la città e sta cercando un capro espiatorio"
LA REPLICA - "Cari compagni e amici, dentro il Pd coesistono una serie articolata di punti di vista e posizioni, come accade fra di voi e in tutte le comunità che prevedano il pluralismo delle idee. Ma posso garantire che il lavoro che sto portando avanti, con me la segreteria e sempre espresso e condiviso negli organismi di partito, è improntato al dialogo e ha come obiettivo l'unità del centrosinistra".
Lo afferma Federica Pecunia, segretaria provinciale Pd La Spezia a proposito della polemica fra la sinistra cittadina e Raffaella Paita. "Sul tema delle alleanze spero che si continui a dialogare come si è provato a fare in queste settimane: non ci sono motivi per mettere in discussine i contatti che abbiamo avuto finora. Soprattutto di fronte al pericolo dell'avanzata della destra e del populismo di Grillo", ha aggiunto.
IL COMMENTO
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