
La donna, incinta di alcune settimane, ha riportato contusioni e ferite giudicate guaribili in sette giorni. Da una prima ricostruzione i due pachistani prima di aggredire la nigeriana avevano già minacciato un'altra prostituta con un coltello.
È stato scoperto che uno dei due arrestati è titolare di un permesso di soggiorno che scadrà nel 2020 in quanto beneficia della protezione sussidiaria, uno status simile a quello del rifugiato. Un beneficio che può essere revocato solo per fatti gravissimi come il sospetto di fare parte di una cellula terroristica.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità