
Numerose le voci inserite nel paniere, dai prodotti alimentari ai trasporti, dai costi legati alla gestione dell’abitazione all’abbigliamento passando per le comunicazioni e servizi sanitari.
Il rialzo maggiore nel corso dell’ultimo anno è quello relativo ai trasporti (+3,2%), a seguire il costo di alimenti e bevande (+3,1%), tra questi, la voce prodotti vegetali, è quella che segna il rialzo maggiore (+20,6%). In aumento anche diverse altre voci, bevande alcoliche, tabacchi e servizi ricettivi e di ristorazione (+1,8%); Abitazione, acqua, elettricità, combustibili (+0,8%). In questo caso si registra un rialzo del costo dell’energia elettrica (+1,6), calo drastico invece per il gas (-3,3), mentre il gasolio per riscaldamento nell’ultimo hanno ha fatto segnare un aumento netto con un +7,2%.
In calo nel corso dell’ultimo anno invece i prezzi al consumo di Abbigliamento e calzature (-0,3%); Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,8%). Tra i valori maggiormente positivi si segnala il ribasso, seppur contenuto, dei costi legati all’istruzione (-0,3%) e alle attività culturali e agli spettacoli (-0,2%).
IL COMMENTO
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