cronaca

Lorenzo (Sappe): "Seconda aggressione in poche ore"
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 Un ergastolano detenuto nella casa circondariale di Sanremo ha aggredito il medico del carcere per un farmaco negato. Lo denuncia il segretario nazionale del sindacato Sappe, Michele Lorenzo: "Questa aggressione segue di un giorno quella avvenuta ieri a un assistente della polizia penitenziaria, che sempre in carcere a Sanremo è stato aggredito da quattro detenuti che lo hanno picchiato, spaccandogli un labbro e fratturandogli la mandibola solo perché volevano uscire prima dalla cella per fare la doccia".

Lorenzo richiama l'attenzione della politica e del ministro della Giustizia Orlando "per rivedere le assegnazione dei detenuti nelle varie carceri liguri, evitando la simultanea presenza di detenuti con problemi psichiatrici o poco avvezzi alla disciplina penitenziaria, come in questo caso". Stando a quando accertato, sembra che la lite sia nata durante una visita medica. Il detenuto avrebbe avuto a che ridire con il dottore e a un certo punto ha perso il controllo scaraventandogli addosso la scrivania e prendendolo a calci. "Attendiamoci altri episodi come questo - ha detto Lorenzo -. Sanremo gestisce 250 detenuti e la polizia penitenziaria ha a disposizione solo 173 poliziotti in servizio che devono assicurare la sicurezza interna che tutta l'attività esterna".