
Era stata eletto con la lista civica che appoggiava la maggioranza di centrosinistra "Laboratorio per Imperia", poi era passata a Ncd e successivamente ad Azione civica (sempre forze di maggioranza) per poi andare nel Gruppo Misto. Nei suoi confronti era stata anche avviata una procedura di decadenza, a fronte delle continue assenze, anche se giustificate.
"Chiedo scusa. In primis a tutto quelli che mi hanno votata, e poi a tutti i cittadini imperiesi - ha scritto sul suo profilo Facebook - Pensavo di potercela fare... mi rendo conto che questa situazione non può andare oltre". A chi l'ha criticata per le continue assenze in Consiglio, risponde: "Mi ero voluta candidare per un mio ideale, per una causa che ritenevo giusta: aiutare ad amministrare meglio il posto che amo... Ma fin da subito mi sono trovata di fronte ad un muro di gomma. Nessuno si accorgeva della mia onestà, ma si cercava di far passare il messaggio che non rispettavo i compiti amministrativi, pur avendo sempre, e con congruo anticipo, giustificato le mie assenze, dovute sempre e solo agli impegni sportivi. Forse più che le assenze, davano fastidio le presenze di una ragazza che non votava in base alla maggioranza, ma secondo quello che giudicava giusto oppure no".
Nell'attaccare la politica dice: "Per fortuna sono una sportiva vera. So impegnarmi e so anche accettare le sconfitte. Mi sono messa in discussione e posso dire di averci provato. Ho sempre pensato al bene di Imperia per tutte le pratiche che andavo a votare. Ma ammetto che così non posso andare avanti".
IL COMMENTO
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