'Effetto Genova' penalizza i 5 Stelle ma ora fa scricchiolare anche Crivello

Forse non è ancora il “quarto polo”, al momento non è neppure una coalizione. Eppure la formazione che sta nascendo dopo la frattura nel Movimento 5 Stelle inizia a diventare qualcosa di più di una semplice lista civica. E infatti comincia a preoccupare le forze politiche, non solo i grillini.

Gli ultimi sondaggi che danno i 5 Stelle in forte crescita a livello nazionale, ma in calo sotto la Lanterna, dimostrano che la vicenda delle comunarie sconfessate ha deluso molto, soprattutto gli attivisti. E sono proprio quelli dell’ex gruppo storico del movimento (Paolo Putti in testa) che ora guidano questo tentativo di proporre una alternativa almeno a livello locale.

Ma è chiaro che se questo tentativo andasse in porto (raccolta di adesioni nel mondo della sinistra che non vuole più stare con il Pd, intese con altri movimenti civici) a farne le spese potrebbero essere non solo i pentastellati.

Una parte della sinistra (da Cofferati al consigliere regionale Pastorino fino all’altra Liguria di Antonio Bruno) guarda con interesse a Putti&co. Ci sono poi altri consiglieri comunali uscenti come Paolo Gozzi (ex Pd) che ci stanno pensando. Insomma chi rischia di vedere rosicchiate fette di elettorato non è solo Grillo.

E il primo ad essere fortemente preoccupato è proprio Gianni Crivello. La sua candidatura è ancora ufficiosa, ma già scricchiola. In fondo è stato lui, da subito, a dire che vuole guidare una coalizione e di non essere il candidato del Pd. E, ad oggi, solo una parte di quel centro sinistra che avrebbe dovuto tornare a dialogare con i Dem lo ha fatto.

"Se mi candido? Credo che oggi fare il sindaco sia difficilissimo - spiega Putti - perché il Governo scarica tutto sugli enti locali. Il sindaco è la prima interfaccia. Per fare questo ci vuole una persona davvero competente. Io non mi riputo così bravo come vorrei che fosse il sindaco di Genova. Spero che troviamo qualcuno più in gamba. Cambiare idea? La vedo difficile. Ci stiamo lavorando". E la Cassimatis? "Sarebbe una minestra riscaldata".