Salvini, Meloni e Toti lanciano Bucci: "Vincere a Genova per cambiare l'Italia"

"Vinceremo a Genova e manderemo a casa il governo". Matteo Salvini vede la strategia nazionale dietro all'occasione che si apre nel capoluogo ligure per il centro destra: "Se vinciamo a Genova, a livello nazionale cambia il mondo, fa il giro di tutti i giornali: voi vi prendete la città e mandiamo a casa un governo abusivo che ne ha fatte di tutti i colori".

Marco Bucci accompagna il leader della Lega al mercato orientale prima della conferenza al Bristol dove si uniscono Giorgia Meloni e Giovanni Toti. E' invece rimasto bloccato a Francoforte (ha perso l'aereo per tornare in Italia) Raffaele Fitto. E così non è arrivato in tempo per unirsi alla comitiva.

"Io ci credo e ci dobbiamo credere tutti quanti. Sono certo che faremo una ottima campagna elettorale e che vinceremo", ha detto Bucci, ripetendo che le caratteristiche della squadra che governerà questa "città stupenda per viverci e lavorarci" e sono professionalità e competenza, passione perchè con "cuore passione e cervello si riesce a superare le difficoltà", onestà e integrità e trasparenza. Bucci ha poi mostrato una cravatta che gli è stata regalaa  con la bandiera di Genova e la scritta in genovese "Femmo tornâ Zena superba".

"Genova è la battaglia di Stalingrado di centrodestra - aggiunge Toti sottolineando la popolarità della giunta regionale dimostrata anche dal risultato di Savona un anno fa - Questa è la volta buona non abbiamo mai vinto qui. Vinceremo a Genova, ma anche alla Spezia".

Anche Giorgia Meloni si unisce al coro: "Sono venuta già quattro volte a Genova negli ultimi mesi, torneremo ancora. Sappiamo quanto è importante per noi. E possiamo continuare quanto fatto di buono in questa avventura cominciata dalla vittoria di Toti in regione Liguria".

Il centro destra che si presenta unito in Liguria, d'altra parte, non è così coeso ad altri livelli, specie sui temi internazionali: L'incontro in seno al PPE tra Berlusconi e Merkel fa discutere. La stessa Meloni ammette: "Quello sulla visione dell'Europa è il grande nodo da sciogliere all'interno dell'alleanza". Mentre Toti dice: "Sono leader all'interno del PPE, è naturale che Berlusconi e Merkel si incontrino".

"Viva Genova", conclude il suo intervento il leader della Lega Matteo Salvini. E per essere totalmente chiaro in una città dove la fede calcistica è importante riprende la parola per dire "Non ho detto Viva il Genoa". Poi ha aggiunto: "Allora lo dico in genovese: belan, figgeu, viva Zena".