economia

La risposta di Giacchetta e Timossi dopo le polemiche
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Dopo l'annuncio di due iscritti a Cna, Rocco Daretta e Michele Tralongo,riguardante una conferenza stampa in programma per domani presso piazza Matteotti legata a proteste per l'esclusione di alcune candidature  relativa alle assemblee elettive dei Settori “Alimentari” e “Giovani Imprenditori” svolte a Genova durante le ultime settimane, scendono in campo direttamente i vertici di Cna.

Attraverso una nota Massimo Giacchetta e Roberto Timossi, rispettivamente presidente e segretario Cna Territoriale di Genova assicurano l'assoluto regolarità delle operazioni: "Le nostre assemblee elettive si sono svolte in modo assolutamente corretto e democratico, rispettando appieno il nostro statuto e il nostro regolamento attuativo.

In alcuni circoscritti casi si sono presentati candidati che non possedevano i requisiti richiesti dallo Statuto e dal Regolamento. In particolare alcuni candidati hanno preteso di essere considerati "personalità imprenditoriali" che avrebbero valorizzato in modo evidente gli organi associativi. In realtà questo requisito, in analogia a quanto avviene in sede nazionale, ha un'applicazione del tutto ristretta ed eccezionale e non è riferibile a figure di normali imprenditori, ma va applicata a personalità di chiara e indiscussa fama, che per almeno quattro anni abbiano valorizzato il nome di Cna in consessi di evidenza pubblica. La sua applicazione richiede quindi che la candidatura sia accolta in modo unanime dall'assemblea. Questi elementi non erano oggettivamente presenti nel caso tanto della candidatura dell'Unione alimentare quanto delle due candidature per il Raggruppamento dei giovani imprenditori. Gli associati hanno comunque sempre la facoltà di fare ricorso al Collegio dei Garanti, che è elemento di garanzia per tutti i soci di Cna".