curiosità

Rivolta ai giovani e basata su laboratori didattici
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Il 19 aprile si terrà all’Istituto Alberghiero Nino Bergese di Sestri Ponente l’incontro conclusivo del progetto “Buridda”, un esperienza innovativa di educazione alimentare “peer to peer” rivolta ai giovani e basata su laboratori didattici, test sensoriali e degustazione finale di prodotti liguri. In un kit, i segreti degli ingredienti che troviamo quotidianamente sulla nostra tavola.

“Buridda” è un kit di ingredienti vari che sono alla base dell’alimentazione mediterranea (farine, legumi, spezie, aromi, erbe aromatiche), donato dall’Istituto ad alunni e docenti delle scuole medie ed elementari genovesi con un incontro di orientamento sul loro utilizzo in cucina, le potenzialità nutritive, la storia e le origini.

Un gruppo selezionato di studenti del Bergese dopo aver ricevuto un’adeguata formazione, insegnano ai più giovani in maniera dinamica e divertente i segreti delle materie prime da cui nascono i piatti che troviamo quotidianamente sulle nostre tavole. Giovani educatori, dunque, anche per l'Educazione alimentare e come esperienze da trasmettere dai più grandi ai più piccoli.

“Settori come la cucina e la dietetica sono filoni di studio e professionali in continua evoluzione - spiega Maurizio Sentieri, docente di Storia dell’alimentazione - Con l’obiettivo di ascoltare e possibilmente anticipare le domande della società è nato e proseguirà il progetto didattico ‘Buridda’, che conferma l’attenzione dell’Istituto Bergese all’educazione dei giovani e alla valorizzazione del territorio. Altri due iniziative di cultura e alimentazione sono in preparazione al “Parco del Basilico” a Prà il 28 aprile e il 5 maggio”.