cronaca

Forse un malore la causa del decesso
57 secondi di lettura
 Tragedia nel primo pomeriggio nelle acque di Arenzano. Un sub svizzero di 45 anni è morto  mentre stava svolgendo un'immersione nel relitto della Haven. Le cause del decesso sono ancora in fase di accertamento.


L'uomo era un'esperta guida subacquea che stava accompagnando quattro suoi  connazionali in un'immersione per mostrare loro il relitto della motonave Haven,posiziona fra i 40 e gli 80 metri di profondità.

La vittima, uscita con l'appoggio dei gommoni di un diving di Arenzano, è riemerso all'improvviso con evidenti difficoltà respiratorie. Subito soccorso dal personale del diving, è stato trasferito al molo del porticciolo di Arenzano dove i medici del 118 lo hanno intubato e sottoposto a terapia intensiva. E' stato tutto inutile. L'uomo è deceduto poco dopo le 14.

L'indagine sul decesso è stata avviata dai militari della Capitaneria di Porto, giunti sul posto subito dopo l'allarme lanciato dal diving. E' stato accertato che la guida sub deceduta quando è risalita era priva del rebreather, l'apparecchiatura che permette di riutilizzare l'ossigeno espirato e eliminare l'anidride carbonica. Le indagini devono stabilire se il sub se l'è tolto da solo o se invece l'ha perso per altri motivi.