
Walter Radaelli, 47 anni, si era gettato in mare avvisato dall'altro pescatore che era con lui a bordo del gozzo che aveva notato il motoscafo sfrecciare verso di loro, ma non aveva fatto in tempo ad allontanarsi a sufficienza. Secondo le prime ricostruzioni, il motoscafo avrebbe colpito la poppa del gozzo tranciandone il motore fuori bordo e colpendo lo stesso pescatore. Il corpo dell'uomo presenta diverse ferite da taglio anche se solo l'autopsia potrà fornire maggiori certezze sulla dinamica dell'incidente insieme alla perizia sull'imbarcazione che il pm ha disposto per verificare eventuali avarie.
La procura ha chiesto alla capitaneria di porto anche l'analisi dei dati del gps del motoscafo per capire a quale velocità si stesse muovendo.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana