A farlo scattare è la Protezione Animali. E’ avvenuto ieri a Bergeggi (SV) dove sono stati offerti tre cuccioli troppo piccoli per essere sottratti alla madre e quindi in pericolo di vita, anche per le condizioni in cui erano tenuti; episodi simili erano accaduti tempo fa ma per alcuni anni non si erano più verificati.
"L'Enpa ricorda - si legge in una nota - che tale attività è tassativamente proibita, sia per la giovanissima età dei cuccioli che per l’assenza di microchip e documentazione di regolare possesso, per cui invita ad avvertire le forze dell’ordine (vigili urbani, carabinieri, polizia stradale, guardia di finanza, carabinieri forestali, guardia costiera, polizia di stato e stradale) che, pur comprendendo che siano in questa stagione molto impegnate, sono sempre obbligate ad intervenire e richiedere l’intervento del servizio veterinario per il sequestro e la consegna ad un canile comunale dei cagnolini e la denuncia dei colpevoli; per parte loro le guardie zoofile volontarie dell’Enpa cercheranno di svolgere controlli sulle spiagge, ma sarà poi sempre necessario l’intervento dell’organo di vigilanza pubblico".
(foto di repertorio)
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso