cronaca

Tavolo tra istituzioni e Confindustria per i 55 licenziati
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 "Faremo di tutto per riuscire a ricollocare sul nostro territorio regionale i lavoratori Ericsson, che la multinazionale ha dichiarato in esubero". Così l'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi interviene sul tavolo tra istituzioni locali e Confindustria Genova, che sarà aperto oggi per cercare di ricollocare nelle aziende hi-tech locali i 55 licenziati dalla multinazionale svedese Ericsson nella sede della collina degli Erzelli.

"E' importante tenere il know-how dei lavoratori Ericsson sul territorio ligure perché perdere risorse formate sarebbe una tragedia, - sottolinea Rixi - a livello nazionale è aperto il tavolo sulle risorse nazionali per le aree di crisi non complessa, come gli Erzelli, a cui potrebbero essere interessate nuove aziende pronte a investire a Genova".


L'assessore regionale allo Sviluppo economico ha parlato anche della situazione legata alla Piaggio nello stabilimento di Villanova d'Albenga: "La parte motori di Piaggio Aerospace non va tolta dall'azienda, deve rimanere unica, non si può concedere a un fondo speculativo tedesco di acquisire un asset importante italiano, mi auguro che il Governo utilizzi la golden power per impedire l'operazione". 

Rixi prosegue analizzando la gestione dell'operazione: "E' stata sbagliata dall'inizio, legata fortemente all'entrata dei fondi arabi in Alitalia, non c'era dietro un vero piano industriale - dice Rixi commentando la vendita dell'azienda al fondo Mubadala controllato dal governo di Abu Dhabi - Si apra un tavolo a Roma, l'azienda può essere rilanciata magari facendo sistema con gli emirati".