I nuovi criteri restrittivi, imposti dal Ministero degli interni e dall’Anticorruzione, nei bandi per l’accoglienza dei migranti rischiano di scoraggiare le cooperative a candidarsi, perché incapaci di far fronte ai vincoli introdotti e perché si riducono i margini di guadagno. Il tema riguarda 700 migranti in 21 Comuni della città metropolitana di Genova che non hanno aderito allo Sprar, il sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.
"Ad esempio - spiega Pierluigi Vinai, segretario Anci Liguria - si chiedono immobili con determinate caratteristiche, assistenza socio sanitaria in modo congruo, erogazione dei pasti e servizio lavanderia erogati dal soggetto gestore, posto medico 24 ore su 24 ecc. Insomma, dovrebbe migliorare la qualità dell'accoglienza dei migranti". Fra poche ore verranno aperte le buste e si saprà dove, chi e come si è candidato ad ospitare i migranti.
Ma c’è un’altra novità, che crea un precedente importante. Il sindaco di Palazzago, in Provincia di Bergamo, ha fatto un’ordinanza in cui impne a chi intende affittare appartamenti a migranti o cooperative, di comunicarlo preventivamente, perché il primo cittadino possa garantire sicurezza igienico sanitaria e non solo. Un modo, legale, per stringere le maglie dell’accoglienza nel proprio territorio.
cronaca
Nuovi criteri per la gestione dei migranti, Anci Liguria: "Serve migliorare l'accoglienza"
Nella città metropolitana di Genova interessati 21 Comuni
1 minuto e 5 secondi di lettura
TAGS
Ultime notizie
- Autostrada A6, torna su due corsie il tratto Millesimo-Ceva chiuso per frana
- Spruzzano spray al peperoncino nella scuola: cinque studentesse intossicate
- Matteo Campora si dimette da assessore: "Un momento importante"
- Non paga la prostituta, la prende per il collo e tenta di violentarla: arrestato
- Piero Paolo Delprato vince il premio dell'Istituto di Economia Internazionale della Camera di Commercio
- Violenza sessuale a 12 anni, Francesca Ghio dai carabinieri in settimana
IL COMMENTO
Senza bancomat e carte di credito, la mia giornata con solo 1 euro in tasca
Bucci ha ragione: urge prendere decisioni per far correre la Liguria