cronaca

Condannato a dare 22mila euro alla vittima
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 I giudici della Corte dei Conti della Liguria hanno condannato a un risarcimento danni di 22 mila euro, come richiesto dalla procura, un agente di polizia accusato di aver provocato lesioni gravi a un uomo fermato e portato in questura.

I fatti risalgono al 2000, quando il poliziotto avrebbe picchiato il fermato con calci e pugni. Secondo l'accusa, le percosse causarono lesioni tali da determinare l'asportazione della milza. Per quei fatti l'agente è stato condannato in maniera definitiva dalla Cassazione, e nel 2015 il Ministero dell'Interno ha pagato, alla vittima, dopo una transazione, un risarcimento di 22 mila euro.

Da qui la richiesta di risarcimento. Il poliziotto era stato condannato anche a una provvisionale di 40 mila euro che ha già liquidato alla parte offesa.