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Al Friuli decide Jankto, tanti problemi per Juric, Anselmi in tribuna
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Il Genoa cade a Udine in un match pieno di episodi negativi. Gol decisivo di Jankto con i rossoblù in inferiorità numerica a lungo per espulsione di Bertolacci. Solo nel finale con il rosso a Pezzella match a uomini pari. Infortuni seri a Lapadula e Biraschi. Per il Grifone uno stop pesante e tanti problemi da affrontare. Al match, che è stato a rischio maltempo fino alla fine, ha assistito Beniamino Anselmi, presidente designato dagli acquirenti del club che stanno trattando con Preziosi.

Il primo tempo è determinante. Succede di tutto. Parte bene l’Udinese che fa pressing a tutto campo, il Genoa, che ha la stessa formazione che ha perso con la Juventus a parte Lapadula ci prova con Lazovic ma non punge e così i friulani poco alal volta guadagnano metri e vanno al tiro, peraltro sbilenco, in un paio di circostanze.

Al 15’ la prima svolta.
L’arbitro Maresca prende un abbaglio e concede una punizione contro il Genoa per un fallo di Veloso di mano al limite dell’area dopo carambola con un avversario il quale era a meno di mezzo metro. Inutili le proteste. Di lì nasce l’azione, dormita generale dei rossoblù, che porta al gol di Jankto che è bravo a ribadire in rete il pallone finito sul palo. L

a squadra di Juric subisce il colpo e non dà segni di vita a parte un colpo di testa di Lapadula fuori di poco. Al 34’ altro episodio chiave: Bertolacci stende Lasagna ma l’arbitro lascia proseguire, però col pallone fuori Lapadula esce per infortunio che pare grave, al suo posto Galabinov, e così Maresca va a vedere l’azione precedente con il Var e decreta la punizione a favore dei padroni di casa e soprattutto espelle Bertolacci. Così il Grifone resta in dieci. E sulla conclusione da fermo di De Paul è bravo Perin a sventare il raddoppio. Si va al riposo così con Veloso che contesta Maresca.

Nella ripresa guizzo di Taarabt che impegna subito Scuffet poi l’Udinese sfiora il raddoppio con Jankto, ma perin ancora una volta salva la porta. Piove a dirotto, ma piove tanta sfortuna anche sul Genoa che perde Biraschi dopo uno scontro con Behrami. Entra Rosi. Ma a poco meno di 20 minuti Pezzella compie un fallaccio su Omeonga e stavolta Maresca non può che mostrare il rosso al bianconero. Il Genoa se non altro ritrova la parità numerica. Non a caso arriva la palla gol per Taarabt su cross di Lazovic ma il colpo di testa del marocchino viene respinto da un difensore quasi sulla linea. Il Genoa trova coraggio e ancora Taarabt sfiora il palo dalla distanza. Inutili gli assalti finale. Sconfitta che fa male anche alla classifica.