Cronaca
GUERRA IN PORTO, GIOVANNI NOVI REPLICA A MESSIN
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I ritardi nella realizzazione delle opere sono imputabili a esigenze operative e funzioali del concessionario e non all'Autorità portuale di Genova. Così il presidente Giovanni Novi risponde alle polemiche sollevate giovedì scorso dalla compagnia Messina che lo accusa di rallentare l'operatività del terminal e di aver ingaggiato una lotta contro di loro (ci sarà anche un ricorso al Tar e una richiesta danni). Novi ha anche detto: Per loro investiti 18 mln di euro.
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