Sig. Sindaco, plaudo di cuore a tutte queste attenzioni che sta rivolgendo alla cittadinanza, non ultimo il suo piano di riqualificazione dei 28 vicoli del centro storico, attualmente invivibile e pericoloso.
"I 28 vicoli nevralgici sono stati individuati. Ora stiamo cercando sponsor e investimenti per il nostro progetto di rilancio che si basa su tre elementi centrali: pulizia, sicurezza e illuminazione. Poi aggiungeremo le facilitazioni fiscali per chi vuole aprire un negozio un ristorante e vuole mettere i tavoli fuori. Dobbiamo fare in modo che la gente torni a circolare lungo i vicoli, solo cosi possono tornare a essere sicuri. Serve in nuovo modo di vivere il centro storico e non ci stiamo lavorando. I vicoli non cambieranno nome però stiamo pensando a una marcatura per terra in modo che i turisti che arrivano in città non si perdano".
Qual è la sua idea sul futuro dei mercati rionali, in particolare il Mercato Comunale di Via Isonzo che è in condizioni fatiscenti (dovrebbe essere ristrutturato) e ormai purtroppo poco frequentato visto la quantità di supermercati aperti nella zona.
"I mercati rionali sono importantissimi. Ad esempio al Mercato Orientale gli operatori si sono uniti in cooperativa, questa può essere una concreta possibilità di sviluppo. Vogliamo che gli operatori, mettendosi assieme, riescano a fornire un reale vantaggio al consumatore. Per quanto riguarda in mercato di via Isonzo a breve l'assessore Bordilli andrà a parlare con gli operatori e studieremo un modo per rivalutarlo".
Credo che la Fiera di Genova possa accogliere nuove idee: il Salone nautico è il nostro fiore all'occhiello ma c’è poco altro a parte Natale idea o Fiera primavera. Mi vengono in mente "la Fiera del libro", a Torino, oppure "Cosmoprof", a Bologna, pertanto Le chiedo se può fare qualcosa in merito affinché anche la nostra città possa avere altre opportunità.
"La Fiera è importantissima, non vogliamo rinunciare alla fiera e ai benefici che porta. La Fiera nautica ne è la dimostrazione. Sono fondamentali per lo sviluppo della città. Così come Euroflora. Effettivamnte stiamo lavorando per portarla a Nervi, ma non lo possiamo ancora confermare, mancano ancora alcune cose. C’è da risolvere soprattutto una questione legata ai trasporti.Potrebbe diventare la sede ufficiale anche nei prossimi anni? Potrebbe, ma non possiamo dire quello che sarà il futuro".
Quasi ogni mattina percorro il tunnel che dalla sopraelevata che immette nel centro cittadino: è in condizioni imbarazzanti e pericolose. L’ illuminazione è totalmente insufficiente, manto stradale da ripristinare, pareti vergognosamente sporche. Serve un opera di ristrutturazione, pulizia, abbellimento per risolvere problemi di sicurezza ed estetici.
"Su questo abbiamo fatto un'indagine. Ci sono due pannelli da cambiare. Sulla pulizia, nei primi mesi in tanti ci hanno fatto i complimenti, poi io stesso non ho più visto migliorameti. Il nostro impegno sotto questo aspetto è massimo, non ci fermiano. Presenza di topi in via Buozzi? Bisogna fare una derattizzazione straordinaria in alcune zone della città, ne stiamo parlando e ci stiamo lavorando. Genova è una città complicata per la sua conformazione urbanistica, ricca di tunnel, vicoli e altri luoghi dove questi animali si annidano. Ma questa non deve essere una scusa, è un problema che va risolto".
Sulla prossima ristrutturazione da parte di un’importante imprenditore genovese dell’ex palestra in disuso posta in via Francesco Pozzo - Scalinata Borghese per crearvi un ristorante dehors, vi sono novità?
"Ci sono novità, il concessionario ha chiesto una modifica, ma la richiesta deve prima passare in consiglio comunale. Ci sono tutte le premesse perché i lavori possano cominciare il prima possibile. Dal nostro punto di vista vogliamo velocizzare il più possibile le prateche burocratiche".
Caro Sindaco, è al corrente dei disagi giornalieri che gli abilitanti di coronata esibiscono sul mezzo 62. A tutte le ore ci sono arroganti e propotenti. Sono centinaia e vanno e vengono a qualsiasi ora. Bisognerebbe raddoppiare le corse in certe ore. Gli Educatori potrebbero insegnargli che ci sono porte per salire e altre per scendere. Che lasciare il posto ad anziani e donne con bambini è buona l'educazione.
"Siamo al corrente della situazione. C’è un piano per aumentare il numero delle corse del 62. Ripeto ancora una volta, è importrante che i cittadini ci segnalino tutte le situazioni che non vanno, solo così possiamo fare dei passi avanti. Autobus più bassi per agevolare la salita degli anziani e disabili? Genova è una citta che non è molto amica dei disabili. Ci sono molte barriere architettoniche. In città stiamo studiano dei percorsi segnati dove sia possibilie muoversi più agevolmente, chiaramente non si può fare per tutta la città ma in alcuni percorsi stabiliti sì. Per quanto riguarda invece la circolazione sui mezzi vogliamo creare alcune fermate dove sia possibile salire sul bus senza problemi, non in tutte ma in alcune fermate strategiche questo è possibile farlo".
È possibile che girando paesi vari, piccoli grandi poveri o no non ho visto marciapiedi asfaltati come noi qui a Genova. Sono una cosa indecente. io abito alla Foce ed è una vergogna.
"Hanno tutti ragione. Questa è considerata una della priorità della nostra amministrazione".
A Genova circolano molti vecchi autobus molto rumorosi e inquinanti. Potreste sostituirli il più possibile con dei filobus?
"Nel corso 2017 sostituiremo circa 90 autobus. E siamo in gara per altri 80. Negli ultimi giorni c’è stato anche un finanziamento da parte della Regione Liguria per altri 40. Nei prossimi sei mesi arriveranno quasi 200 nuovi autobus. Ma il nostro progetto principale e sul quale stiamo seriamente ragionando e investendo è quello della metropolitana leggera".
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IL COMMENTO
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