Cronaca

21 secondi di lettura

A partire da oggi inizieranno a essere inviate dagli uffici del Matitone centinaia di lettere di scuse indirizzate ai genovesi a cui è stato chiesto, per errore, di pagare due volte una contravvenzione ricevuta per un'infrazione stradale. Alla base del "qui pro quo" ci sarebbe un errore informatico da parte di Poste Italiane che avrebbero ricevuto per due volte i flussi di dsti relativi alle multe da saldare.