cronaca

Anche Genova coinvolta nella protesta nazionale
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Anche a Genova i magistrati onorari incroceranno le braccia dal 29 gennaio al 2 febbraio. Una intera settimana in cui, nel settore penale, procuratore aggiunti e sostituti procuratore dovranno presenziare alle udienze di cui solitamente si occupano i Vpo (i vice procuratori onorari).
A scioperare sarà quasi la totalità degli onorari, sia quelli del coordinamento del movimento Sei Luglio sia quelli di Federmot, Unimo e Magistrati onorari uniti.

I magistrati onorari protestano contro la riforma che li riguarda che "introduce un sistema più ipocrita e ingiusto di quello precedente" e contro l'Associazione nazionale dei magistrati che "ha acclamato la riforma varata". In pratica. secondo gli onorari, verrebbe sistematizzata la precarizzazione "con stipendi di 650 euro al mese, due giorni lavorativi alla settimana, Inps e Inail a carico proprio, dopo una attività lavorativa di 10/15 anni nei vari tribunali".

Secondo le categorie sindacali, la nuova riforma non "supererebbe i rilievi formulati dalla Commissione europea". Il governo "ha sposato - secondo gli onorari di Federmot, Unimo e Magistrati onorari uniti - un modello di magistratura onoraria part-time, respingendo al mittente ogni tentativo di trasformare il caporalato di Stato in un rapporto disciplinato secondo le regole coerenti col diritto costituzionale".