cronaca

Altre sette persone rinviate a giudizio
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Due condanne e sette rinvii a giudizio nell'ambito dell'inchiesta su un infermiere dell'ospedale Galliera che rubava le chiavi di casa agli anziani pazienti e faceva svaligiare le case dai complici. In particolare il giudice per l'udienza preliminare Claudio Siclari ha condannato con rito abbreviato a cinque anni e quattro mesi Michele Iaquinta, 63 anni, infermiere, e a sei anni Emanuele Moranda, 66 anni. Rinviati a giudizio Salvatore Aiello, 74 anni e Saverio Nuvoletta. I quattro erano stati arrestati a febbraio dello scorso anno dagli agenti della squadra mobile genovese coordinati dal pubblico ministero Francesco Cardona Albini.

Gli altri rinviati a giudizio, che all'epoca erano solo stati indagati a piede libero, sono accusati di concorso in peculato perché si facevano dare da Iaquinta medicinali che l'infermiere aveva rubato in ospedale. Le indagini erano partite dopo le denunce di alcune persone che avevano trovato le case svaligiate anche se risultavano chiuse a chiave e senza segni di effrazione. In particolare Iaquinta carpiva la fiducia dell'anziano mentre era ricoverato e si faceva raccontare le abitudini. Poi gli rubava le chiavi e i documenti che duplicava e consegnava ai complici. Gli altri tre facevano sopralluoghi e poi svaligiavano gli appartamenti.