
"I mesi in cui abbiamo ricevuto più chiamate sono quelli di agosto e luglio in concomitanza della stagione balneare e dicembre e gennaio per l'influenza. Fra i servizi più importanti quello del 20 dicembre a Genova: grazie alla tempestività dell'intervento è stata salvata una bambina sola nella casa data alle fiamme dal padre. Buona anche la sinergia con la centrale di Milano cui vengono dirottate le telefonate nel caso in cui Genova non possa rispondere. Sergio Caglieris, dirigente del Nue ha spiegato che "ogni giorno arrivano almeno 1500 chiamate da tutta la Liguria, 6 mila nelle giornate più critiche. In un minuto e 20 secondi riusciamo a gestire una chiamata e gli operatori rispondono in meno di 5 secondi mentre ne occorrono 35 per trasferire l'emergenza a ospedali e vigili del fuoco: il dato migliore in Italia".
Mentre l'obiettivo del Comune di Genova è ora quello di "far entrare nel sistema anche la polizia municipale". Mentre il prefetto di Genova Fiamma Spena si è complimentata con gli operatori del 112 e ha sottolineato il grande impegno per l'apertura del servizio dell'assessore della Regione Liguria Sonia Viale. Unica nota critica è arrivata da Silvio Saffioti del comando dei vigili del fuoco di Genova. "Il nostro giudizio sul 112 è positivo - ha detto - ma i tempi di risposta a nostro avviso devono essere ulteriormente ridotti".
IL COMMENTO
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