Chiuso da ieri e per trenta giorni il bar Cristal Caffè di via Savona, nel centro di Genova, usato dal proprietario Axel Bianchi, fratello del cosiddetto 'maniaco dell'ascensore' Edgard Bianchi, in carcere per una serie di aggressioni a ragazzine negli androni dei palazzi di Genova e condannato lo scorso anno a Milano per violenza su una minore, per spacciare cocaina.
La decisione di chiudere il locale è stata presa dal questore di Genova Sergio Bracco per motivi di ordine pubblico dopo l'arresto di Axel Bianchi.
Con Axel (ora agli arresti domiciliari) i poliziotti della squadra mobile hanno arrestato per spaccio anche un complice albanese che utilizzava il bar per vendere droga. A incastrarli le denunce alla polizia di due madri preoccupate perché i figli andavamo a comprare cocaina nel bar di via Savona, a poche centinaia di metri dalla questura.
cronaca
Droga, la questura chiude il bar dove si spacciava cocaina
Stop durerà trenta giorni
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