Due marocchini privi del permesso di soggiorno di 20 e 30 anni sono stati arrestati giovedì sera a Genova con l'accusa di avere aggredito e rapinato due donne all'uscita di una pizzeria alla Foce dove avevano trascorso la serata per festeggiare l'8 marzo.
Una delle due donne aggredite, residente nella zona, cadendo a terra durante la rapina ha riportato la frattura di un braccio. Determinante per individuare e fermare i rapinatori è stata una donna di 57 anni alla guida di un furgone che ha seguito e segnalato alla centrale operativa della polizia due uomini in atteggiamento sospetto che nella zona dell'aggressione hanno rovistato in una borsa da donna e l'hanno buttata dentro un bidone della spazzatura.
I poliziotti della centrale operativa hanno capito che potevano essere gli aggressori delle donne e hanno inviato sul posto più pattuglie delle volanti che hanno fermato i due arrestati: uno di loro aveva il telefonino di una delle vittime della rapina.
Una delle due donne aggredite, residente nella zona, cadendo a terra durante la rapina ha riportato la frattura di un braccio. Determinante per individuare e fermare i rapinatori è stata una donna di 57 anni alla guida di un furgone che ha seguito e segnalato alla centrale operativa della polizia due uomini in atteggiamento sospetto che nella zona dell'aggressione hanno rovistato in una borsa da donna e l'hanno buttata dentro un bidone della spazzatura.
I poliziotti della centrale operativa hanno capito che potevano essere gli aggressori delle donne e hanno inviato sul posto più pattuglie delle volanti che hanno fermato i due arrestati: uno di loro aveva il telefonino di una delle vittime della rapina.
IL COMMENTO
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