
La vicenda risale al 15 maggio 2015, durante la trasmissione "L'Aria che tira" su La7. Sgarbi, durante il confronto aveva apostrofato la consigliera con l'epiteto "capra", ma anche dicendole "povera ragazza ignorante", "stai zitta cretina, studia", "tua madre ha fatto una truffa a fare te...".
La Salvatore, assistita dagli avvocati Daniele Pomata ed Elena Musarella, aveva denunciato il critico d'arte (difeso dagli avvocati Giampaolo Cicconi e Giuseppe Nadalini) per diffamazione.
IL COMMENTO
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