
I lavoratori compatti si schierano in modo contrario alla privatizzazione dell'azienda e a tutela dei posti di lavoro. I sindacati attraverso una nota spingono affinchè la gestione del servizio di trasporto nella città della Torretta e nella provincia resti pubblica. Per questa ragione oltre allo sciopero è previsto anche un corteo dei lavoratori con partenza alle 9.30 dal Priamar alla sede della Prefettura e della Provincia.
Queste le modalità dello sciopero: dalle 8,30 alle 17,30 e dalle 20 a fine servizio.
Nella nota diffusa dai sindacati si legge: "In tale fascia oraria Tpl Linea non potrà garantire l’esecuzione del servizio di trasporto pubblico. Non si escludono, inoltre, lievi disagi immediatamente prima e dopo le ore di sciopero programmato. L’azienda si scusa con gli utenti per i possibili disservizi causati".
Lo scorso 13 marzo un altro sciopero selvaggio aveva mandato nel caos il trasporto pubblico locale. La richiesta fatta allora dai sindacati è stata quella della creazione di un'associazione temporanea forte con cui Tpl possa partecipare al bando pubblico di affidamento del servizio. Lo scopo, tra le righe, è quello rallentare la privatizzazione dell'azienda e trovare una soluzione alternativa che permetta il mantenimento del pubblico nel servizio di trasporto.
IL COMMENTO
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