Giochi di ruolo e retrogaming: a Univercity sarà possibile anche divertirsi in perfetto stile anni novanta

 Torna dal 21 al 23 giugno la rassegna Univercity alla sua terza edizione: tanti gli eventi, le conferenze e i concerti in programma, tutti legati al tema degli anni Novanta. “Soltanto negli ultimi anni si è iniziato a guardare agli anni Novanta, anche in termini di moda”, spiega Luca Sabatini, portavoce del rettore e ideatore di questa edizione. "Credo che sia un momento storico da scoprire proprio per le sue conseguenze che si ripercuotono ancora oggi". 

Un modo per scoprire il clima di quegli anni, specialmente per gli studenti che sono proprio nati tra il 92 e il 98: si va dalla cronaca con Gherardo Colombo e Mani Pulite alla tecnologia dove si approfondirà il mondo dei videogame. Accanto agli incontri nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale organizzati dall’Università, si sono sviluppate delle iniziative collaterali. “Nel pomeriggio di venerdì ci saranno delle postazioni di retrogaming” anticipa Sabatini. “A partire dalle 15, sarà possibile giocare sempre a Palazzo Ducale con i videogiochi e consolle di allora”.

Si passa poi a sabato 23, giornata conclusiva nel corso della quale si parlerà di fantasy attraverso le saghe di Harry Potter e Game of Thrones fino al concerto conclusivo in Piazza Matteotti dei Rapsody of Fire davanti al falò. Anche l’ultimo giorno si potrà partecipare a qualche gioco in perfetto stile anni novanta. “Due i giochi di carte, i tanto amati Magic e Pokemon e alcuni giochi di ruolo, che sulla scia del capostipite Dungeons&Dragons si sono sviluppati con grande successo”.

Tutti gli eventi in programma sono gratuiti, ad eccezione di “Otherworlds”, il concerto del Coro dell’Università accompagnato dall’orchestra del Teatro Carlo Felice diretta da Daniel Smith i cui biglietti sono disponibili online o direttamente in teatro.