
E sul fatto che l'ex portiere della Lazio sia ferma da oltre un anno Spagnulo non ha dubbi: "Un portiere non smette mai, quello non è un problema. Bastano 20-30 giorni di ritiro per rientrare perfettamente in forma".
Poi Spagnulo ritorna anche al suo passato genoano e ricorda lo spareggio di Firenze contro il Padova che costò ai rossoblù la retrocessione in serie B: "Il tempo aiuta però ci sono rimasto veramente molo male. Quella contro il Padova è stata una delle più belle partite che mai giocato in carriera, purtroppo è andata come è andata. A Genova ho vissuto l'apice della mia carriera, ci ho lasciato il cuore. Mi sono trovato a meraviglia in città e con i tifosi rossoblù che mi hanno sempre manifestato il loro attaccamento" conclude Spagnulo.
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità