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Luci ed ombre dopo il torneo di Magdeburgo
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 Con il Torneo di Magdeburgo è finita la prima fase di preparazione per il Genoa. Resta la buona prova con lo Zenit mentre la doppia partita di un’ora contro Swansea e Magdeburgo lascia un senso di incompiuto. Contro i gallesi bene Lakicevic e Piatek, autore di un gol che conferma le qualità del polacco.


In generale buon match per Spolli, Biraschi e Zukanovic, confortante la crescita di Romulo. Il pari per 1-1 sta stretto e comunque i rigori sono serviti a vedere un Radu scattante tra i pali con due prodezze che mostrano le qualità del ragazzo arrivato dall’Avellino. A seguire contro i tedeschi invece una formazioe con Rossettini ed El Yamiq centyrali e in avanti Lapadula e Galabinov stavolta evanescenti e mal serviti. Arriva il ko per 2-0 ed è meglio sorvolare pensando ad una squadra gia’ in viaggio per il ritorno.

Da rivedere Spinelli, da rivedere tutti ma non si è capito il modulo del Grifone che non ha certo aiutato chi era in campo. E’ comunque calcio d‘estate in un torneo a cui non si poteva chiedere molto. Aspettando Lisandro Lopez, un centrocampista e Favilli i rossoblu’ dopo aver ricaricato le pile riprenderanno da Brunico dove sono attesi al rientro in gruppo Marchetti, Pereira, Bessa mentre su Sandro occorre avere un po’ di pazienza ancora.