
Da quanto certificato dai militi l'abbandono risale alla notte del 14 agosto. L'uomo, dipendente di una ditta subappaltatrice che lavora per conto di Ikea, ha ritirato alcuni divani usati a seguito di consegne di mobili nuovi e invece di avviarli alle corrette operazioni di smaltimento, come predisposte dalla stessa ditta, li ha abbandonati in una piazzola vicina alla strada che collega Torriglia con il Lago del Brugneto.
Oltre il danno, la beffa per i proprietari dei rifiuti abbandonati: dopo aver riconosciuto i divani abbandonati come quelli consegnati, si sono indignati del fatto di aver lautamente pagato il servizio di ritiro e smaltimento, non immaginando quale sarebbe stata la reale destinazione.
L’indagato ora rischia una condanna penale da 3 mesi a 1 anno di arresto o una ammenda da 2,6 mila a 26mila euro.
IL COMMENTO
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