cronaca

In corso Perrone istituita la navetta che collega con Rivarolo
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 “Stamattina abbiamo potenziato il servizio della metropolitana di Genova. Ora sono presenti lungo il tracciato nove treni” così a Primocanale il direttore generale di Amt Stefano Pesci.


Amt, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico cittadino, mette a disposizione nuove mezzi per frante alle necessità emerse dopo il crollo di Ponte Morandi. Molti genovesi per muoversi da Certosa verso il centro prendono ora la metro per evitare di restare intasati nel caotico traffico cittadino di ponente. Con l’avvio della scuola le fermate della metropolitana sono state letteralmente prese d’assalto dai genovesi. In molti però, troppo spesso, sono stati costretti a rinunciare e aspettare l'arrivo del treno successivo. Impossibile salire a bordo, così come testimoniato più volte anche dalle telecamere di Primocanale.


E allora Amt si è subito mossa per trovare una soluzione adeguata. Da oggi sono presenti nuovi treni. In totale ora lungo il percorso viaggiano nove vetture. Prima della tragedia di Ponte Morandi erano 4. I nuovi treni hanno anche una capienza maggiore. Infatti i vecchi contenevano al massimo 200 persone a vagone, quelle nuove possono ospitarne fino a 300. “Abbiamo di fatto quasi raddoppiato i posti offerti. Inoltre resta attivo il servizio notturno - prosegue Pesci -. Ora la situazione vede sempre una presenza importante ma in modo più ordinato”.

Tra le prime misure adottate dopo il crollo di ponte Morandi c'era stata proprio quella di rendere gratuito il tratto che da Brin (Certosa) collega a Di Negro. Un modo per agevolare gli spostamenti dei cittadini della Val Polcevera verso il centro di Genova. A questa prima soluzione parallelamente Comune e azienda hanno anche optato per allargare il servizio della metropolitana durante le ore notturne. Di conseguenza sono aumentate le corse così come i controlli da parte del personale addetto.      


Ma quella legata alla metropolitana non è l’unica notizia della giornata. “Da lunedì prossimo (24 settembre ndr) verrà istituita una navetta che nell’ora di punta sia al mattino che alla sera, porterà gli abitanti della parte alta di corso Perrone fino a Rivarolo, in piazza Pallavicini” precisa ancora il direttore generale di Amt. Gli abitanti delle palazzine della parte in cima di via Perrone da tempo denunciavano l’assenza di collegamenti e del servizio di trasporto pubblico.