Salone Nautico di Genova, è boom di visitatori: 175mila presenze e business in crescita

Sono 175mila i visitatori che hanno varcato i cancelli del Salone Nautico di Genova dal 20 al 25 settembre. Un aumento del 16% rispetto all'edizione dello scorso anno quando alla chiusura il dato si era fermato a 148mila. Un Salone quello genovese che continua a crescere. A certificarlo è anche e soprattutto il dato sulla prsenza degli stranieri: circa 70mila 


"Sono numeri straordinari, ma il dato più importante è quello che riguarda le richieste record degli espositori per il prossimo anno. Questo significa che gli investitori apprezzano e sono prontia continuare e ad aumentare l'attenzione sul salone Nautico di Genova. così il presidente di Ucina Carla Demaria durante la conferenza di chiusura della kermesse. E' stata un'edizione record quella del 2018, la 58esima della storia.


Il sindaco di Genova Marco Bucci commenta l'edizione: "E' stato un salone bellissimo, siamo al top mondiale, è il Salone del made in Italy. L'augurio è vedere un grande evento legato alla nautica come questo anche più volte all'anno".


Anche il governatore della Liguria Giovanni Toti certifica il grande lavoro fatto per la riuscita dell'edizione 2018: "In 45 giorni siamo passati dai giorni del dolore a quello del sorriso. Questo salone è stato tante cose: business, ma anche stare insieme, abbiamo cercato e ritrovato serenità. nonostante i momenti difficili queste kermesse è la dimostrazione che la nostra comunità è in grado di reagire. In questi ultimi anni abbiamo ripreso a collaborare in modo proficuo tra istituzioni e organizzatori. Spero che la prossima edizione sia quella del sorriso con un ponte e una data certa per l'inuagurazione".

E proprio dal Salone Nautico nasce l'idea di lanciare una nuova kermesse legata al mondo dell'usato al fine di attirare ancora di più investimenti e opportunità di sviluppo per il settore. 


Durante l'edizione numero 58 del Salone sono emerse nuove ipotesi. Una di queste è l'potesi di allungare la kermesse di due giorni, da sei a otto. la secondo invece riguarda l'ipotesi di posticipare l'inizio nel mese di ottobre: "Stiamo valutando di allungare la durata della manifestazione."E' una delle richieste, non c'è ancora unanimità, come associazione democratica voteremo", spiega ancora Demaria.