
Il secondo tempo riprende con la pioggia. Al 55' si sblocca il match con la rete di Bernardeschi, che dal limite piega le mani a un incerto Pyatov con un sinistro rasoterra e potente. L'Ucraina reagisce e pareggia con Malinovski sugli sviluppi di un corner con un tiro al volo nell' angolino. L'Italia va in affanno e Donnarumma prima viene salvato dalla traversa, poi si oppone a una conclusione ravvicinata da due passi.
I ritmi calano, complice la consueta girandola di sostituzioni dei due tecnici, ma è l'Ucraina a sfiorare a più riprese il raddoppio. Nel finale c'é spazio anche per Criscito (al posto di Biraghi), unico rossoblucerchiato schierato da Mancini a Genova. Finisce 1-1 tra i fischi degli italiani e gli applausi dei numerosi tifosi ucraini.
Da segnalare durante la partita alcuni cori, provenienti dalla Nord, contro Preziosi e pro Ballardini. Neanche in panchina il blucerchiato Caprari, circa 12 mila gli spettatori.
IL COMMENTO
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