
"Ma prima - continua Signorini - attenderemo il raffreddamento della struttura e, non appena i vigili del fuoco potranno fare un sopralluogo, parleranno con il magistrato e si accerteranno le cause dell'incendio".
"Anche dal punto di vista simbolico - ha continuato - è stata una cosa che mi ha addolorato. Vedere i dipendenti in strada mi ha colpito anche se fortunatamente nessuno si è fatto male".
Signorini che ha confermato poi che il porto non ha avuto interruzione di attività: "Abbiamo riaperto i varchi dopo quattro ore. Grazie alla collaborazione fortissima con le Dogane e la Guardia di finanza assicureremo l'operatività dello scalo in questi primissimi giorni. I dipendenti continueranno a stare a Savona dove abbiamo ancora i locali della vecchia sede".
IL COMMENTO
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