
"C'è da pensare che qui bisogna rifare totalmente la struttura portante che è stata letteralmente spezzata dalla forza del mare" spiega ancora Chiarotti. Le onde hanno distrutto completamente i muretti che funzionavo da protezione. Ma rifare tutto a nuovo secondo il presidente del municipio Ponente non può essere sufficiente. Serve un'intervento più importante e ingente, e non solo dal punto di vista economico. La storica mareggiata è riuscita addirittura a cambiare lo scenario della costa.
"L'ho già fatto più volte questo appello, serve una protezione a mare che impedisca alle onde di entrare nuovamente lungo la spiaggia. Serve una commissione tecnica che studi il sistema migliore ma serve un intervento e faccio appello a tutte le istituzioni preposte: Comune e Autorità portuale" conclude Chiarotti.
Intanto nel weekend lungo il litaorale in zona Cerusa piazza Caduti Partigiani il Municipio ha chiamato a raccolta i cittadini che volessero rendersi disponibili per supportare le attività di pulizia dell'area
Per il deposito dei materiali Amiu ha messo a disposizione bidoni per la raccolta della plastica nei pressi della spiaggia e altri contenitori più piccoli nei pressi dell’Associazione Amici del Capolinea. Il legno sarà invece raccolto a parte in un cassone scarrabile di Ecolegno, che effettuerà la raccolta e il recupero nell’ambito di Force, progetto europeo che si occupa di rifiuti legnosi e quindi anche di legno spiaggiato.
IL COMMENTO
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