
A pronunciare queste parole è il barista della borgata. Il riferimento è dato dalla prolungata chiusura della strada a qualche centinaio di metri più a nord dal cuore del centro. La causa è legata a uno smottamento di modesta entità, anche se ulteriori valutazioni si stanno compiendo sull'intero versante che si affaccia sulla via di comunicazione: "La cosa incomprensibile è che nessuno lavoro, nessuno dice nulla, non c'è alcuna comunicazione e il Comune chiede informazioni a noi. In questo modo, azzerrato il passaggio veicolare, la conseguenza per i negozianti è soltanto la chiusura. Abbiamo scritto anche a Città Metropolitana che gestisce la strada, ma nulla è cambiato" spiega l'esercente.
Quella arteria provinciale, in sponda sinistra del torrente Verde, rio che origina il Polcevera assieme al Riccò, peraltro, dovrà essere chiusa per un biennio a causa dei lavori accessori del Terzo Valico. Tuttavia, il provvedimento, in un primo tempo apparso imminente, è stato rinviato a data da destinarsi: "Oggi, però, il caos è crato da una pietra e nessuno dice nulla. Se non ci saranno prese di posizione, indennizzi o provvedimenti sarà inevitabile licenziare dipendenti e chiudere attività" spiegano alcuni commercianti di Santa Marta.
IL COMMENTO
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