
Prandelli è arrivato a Genova in mattinata e ha firmato il contratto che lo lega ai rossoblù fino al giugno del 2019 ma con l’opzione per un altro anno, poi accompagnato dal direttore generale Perinetti una passeggiata sul prato del Signorini e nel pomeriggio il primo allenamento in vista del match delicato con la Spal con l’immancabile discorso alla squadra riunita.
Con lui i suoi fidi collaboratori: il vice Gabriele Pin, il preparatore Valter Vio, il match-analyst Marco Fumagalli e l’osservatore Lorenzo Ciulli. Prandelli 61 anni, ha come tecnico una lunga esperienza fatta anche di successo con l’Atalanta con la Fiorentina e soprattutto con la nazionale visto che nell’Europeo del 2012 perse la finale con la super Spagna. Ma da quel giorno la sua discesa. Ci fu il ko ai mondiali in Brasile con l’eliminazione al primo turno e i flop col Valecia col Galatasaray e con gli arabi dell’Al Nasr.
Il Genoa dopo un anno è la sua grande occasione per dimostrare il sui indubbio valore, d’altro canto il presidente Enrico Preziosi, che ha fatto mea culpa circa la scelta di Juric, confida in Prandelli per far uscire i rossoblu’ dai guai dopo oltre due mesi con nemmeno una vittoria. La squadra è in ritiro anticipato.
(Foto dal profilo Facebook genoacfc.it)
IL COMMENTO
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