cultura

La tradizione coltivata da alcuni giovani
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E' una tradizione tutta polceverasca, quella che alcuni giovani di Sant'Olcese, almeno sulle alture alle spalle di Genova, si impegnano per non far tramontare: riferimento alla notte dei Re Magi, quella che precede l'Epifania.

E' in quelle ore che nelle frazioni d'entroterra, un tempo, si facevano scherzi d'ogni genere alle figure più in vista del borgo. Quel rito continua a vivere oggi nella parte alta di Sant'Olcese attraverso l'originalità di alcuni giovani che caratterizzano il paese con cartelloni ironici su varie tematiche. Nel mirino ci finiscono sindaci, assessori, commercianti, ma quest'anno anche l'azienda della nettezza urbana genovese. E per gran parte i testi vengono scritti in genovese. 

Oggi lo spettacolo prosegue con la calza da record sulla piazza della chiesa: appuntamento irrinunciabile per bambini e famiglie.