
Lo afferma il sindaco Marco Bucci dopo che il Consiglio comunale ha approvato una mozione presentata da Fi e sottoscritta da Lega, FdI, Noi con l'Italia e Vince Genova. Prevista per il 23 aprile una manifestazione solenne a cadenza annuale e iniziative, convegni ed eventi per la promozione della memoria storica del vessillo. Nella mozione si fa riferimento anche al coinvolgimento degli istituti scolastici genovesi di ogni ordine e grado, dell'Università degli Studi di Genova e di tutte le associazioni e gli enti interessati, sia nazionali che internazionali. "Una proposta, quella adottata dal Consiglio comunale, - dichiara il capogruppo di Forza Italia, Mascia - che va nella direzione di riconoscere la valenza storica e non solo locale del simbolo della nostra città. Ha ragione il sindaco quando dice che la memoria storica e la celebrazione della bandiera con la Croce di San Giorgio sarebbe la più grande operazione di marketing che Genova potrebbe fare". A luglio il sindaco Bucci ricordò alla Regina Elisabetta le comuni radici tra la città e il Regno inglese, rappresentate proprio dalla bandiera storica con la croce rossa in campo bianco detta di San Giorgio. Il primo cittadino annunciò che stava pensando di chiedere alla regina d'Inghilterra gli arretrati dell'affitto della bandiera per 247 anni. Nel medioevo Londra ottenne l'utilizzo della bandiera per la sua flotta in cambio di un tributo annuale che dopo secoli diventò di fatto un regalo.
IL COMMENTO
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