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In città comparsi gli striscioni di protesta
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Sono sempre più forti le polemiche attorno alla scelta di far giocare Genoa-Milan alle ore 15 di lunedì 21 gennaio. In città sono apparsi anche striscioni polemici: "Lunedì ore 15 è la morte del calcio", e ancora "Se l'ordine pubblico volete tutelare non dovete provocare".





Attraverso un lungo comunicato la tifoseria organizzata del Genoa spiega la sua contrarietà alla decisione e annunciano l'intenzione di disertare lo stadio. "Lo chiamano calcio moderno, quello dello spezzatino in TV, quello dove i titoli in borsa contano più di quelli sportivi, quello dove vincono i milioni e non sempre i migliori....dove si sbandierano slogan come 'riportiamo le famiglie allo stadio' e poi ad una famiglia per portare i bambini allo stadio serve un quinto dello uno stipendio".


E dopo un attacco diretto al ministro dell'Interno Salvini e la scarsa attenzione nei confronti di una città che da agosto vive un momento complicato ecco la conclusione: "...spieghiamo come lunedì alle ore 15:00 i genoani, così come tanti altri genovesi, saranno regolarmente sul posto di lavoro per far tornare Genova più Superba di prima"