
Il "balletto dei balletti", così definito da Nureyev, è uno dei più affascinanti. E in effetti, basta pensare alla scena del secondo atto in cu la Principessa Aurora danza a turno con quattro pretendenti (il famoso “Adagio della rosa”), considerata una delle prove tecnicamente più difficili, per una étoile, di tutto il repertorio ballettistico.
La direzione dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice è affidata ad un artista di rilievo, Arkady Shteynlucht, direttore dalla lunga esperienza di collaborazione con la compagnia pietroburghese.
La regia è firmata da Oleg Stepanov, mentre scene e costumi sono state realizzati da Olga Osikovskaia e Tatiana Zaikina, Lighting Designer Anatolii Gensirovskii.
E per l’occasione, il teatro ha fatto una convenzione con Antiqua: il biglietto sarà scontato per chi avrà visitato anche la ventinovesima edizione della rassegna. Resterà in scena a Genova fino al 3 febbraio.
IL COMMENTO
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