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Ramirez specialista delle punizioni, è terzo in campionato
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Se la sconfitta con il Napoli può essere considerata indolore, la partita di domenica prossima alle 15 al Ferraris contro il Frosinone è una di quelle che la Sampdoria non può e non deve sbagliare per alimentare il sogno di un campionato orientato all’Europa. In vista di questo appuntamento, Marco Giampaolo si accinge a qualche cambiamento di formazione, sia per per causa di forza maggiore che per scelta.


L’emergenza si profila a sinistra, dove la squalifica di Murru e il trasferimento di Regini alla Spal restringe il campo a due sole opzioni. La prima prevede lo spostamento di Sala sulla corsia mancina, come già accaduto in alcune occasioni, ma il giocatore non è al meglio della condizione, nonostante i progressi delle ultime ore. La sua situazione verrà monitorata giorno per giorno. Altrimenti non rimane che la soluzione Junior Tavares, l’oggetto misterioso brasiliano sceso in campo solo per un breve spezzone con l’Udinese: i tifosi hanno apprezzato la sua tecnica, resta da verificare la tenuta difensiva. Ma il Frosinone non è il Real Madrid e quindi Giampaolo potrebbe anche rischiarlo.


A centrocampo, dove la Samp ha sofferto moltissimo al San Paolo, si profila il rientro di Denis Praet, che dopo avere scontato la squalifica di un turno ha dovuto però fermarsi a causa dell’influenza e non è al top della forma. Il tempo per recuperare c’è e il belga andrà a comporre un reparto che vedrà confermati  Ekdal in cabina di regia e Karol Linetty sul centrosinistra. La vera novità dovrebbe manifestarsi in attacco. Giampaolo, per ragioni di equilibrio dello spogliatoio, dopo l’infortunio a Caprari ha scelto di dare fiducia continuata a Gregorie Defrel, schierato titolare sia con l’Udinese che a Napoli. Ma il francese non ha sfruttato appieno l’opportunità e le sue quotazioni sono adesso in ribasso. Manolo Gabbiadini, assist man di Quagliarella a Firenze, poi a segno con l’Udinese e di nuovo quasi uomo assist al San Paolo per il capitano, è invece sembrato pronto per scendere in campo dal primo minuto. L’investimento della Sampdoria su di lui è stato importante, in prospettiva ma anche nel breve periodo.



Ecco dunque profilarsi la concreta possibilità che domenica Gabbiadini giochi da subito al fianco di Quagliarella, con alle spalle Gaston Ramirez, che si sta confermando uno specialista sui calci di punizione: il trequartista uruguaiano, grazie al gol realizzato a Firenze su calcio piazzato, è terzo in classifica a pari merito con Nicolò Barella con un reti su due tentativi. Alle loro spalle ci sono Emanuele Giaccherini, Bruno Alves e Cristiano Biraghi con una realizzazione in tre o più tentativi. I migliori su punizione sono Kolarov e Milik, con due segnature a testa. Ma Ramirez potrebbe allungare proprio domenica con il Frosinone.