cronaca

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 A sei mesi dal crollo è iniziata la demolizione vera del Morandi. "E' un momento importante. E' il riscatto di Genova, della Liguria e dell'Italia", dice il presidente del consiglio Giuseppe Conte in città per l'avvio dello smontaggio dei primi 36 metri di impalcato del viadotto crollato il 14 agosto. "E' una giornata simbolica, senza mai dimenticare le 43 vittime del crollo ma anche senza dimenticare che stiamo lavorando dal 15 dicembre e tutto sta procedendo secondo i piani", sottolinea il commissario straordinario per la ricostruzione e sindaco Marco Bucci.


"L'importante - afferma il presidente del Consiglio - è che si proceda in modo spedito, che anche la nostra forza come sistema Italia venga fuori in tutta la sua ampiezza e che il mondo ci possa ammirare in questa attività di ricostruzione". Si tratta di 'far squadra', spiega Giuseppe Conte: "Siamo tutti determinati a raggiungere questo obiettivo, noi come governo, il commissario straordinario, tutte le società coinvolte, tutti gli enti locali lavoreremo verso lo stesso obiettivo. Questo è fare sistema, il sistema Italia". Alle 11,23 l'impalcato del moncone Ovest incomincia a muoversi. E' il primo collaudo: i tecnici hanno agganciato agli 'strand jack' il pezzo da 36 metri di cemento armato pesante 800 tonnellate per iniziare a calarlo a terra da 48 metri di altezza e con una discesa prevista di cinque metri all'ora.