
Alla riunione, coordinata dalla prefettura di Genova, prendono parte tutte le forse di polizia, i vigili del fuoco, l'Asl, l'Agenzia del territorio, Arpal, Enel, Ireti e Snam, Rina e i rappresentanti della Siag srl di Parma, la società di esplosivistica civile cui la Omini spa, capofila dell'ati di demolitori, ha dato il subappalto per abbattere tutto ciò che non può essere 'smontato'. La riunione tende a definire i profili del piano di sicurezza che verrà messo in atto in vista dell'abbattimento delle pile.
Intanto il commissario alla ricostruzione Bucci spiega che la prossima settimana dovrebbe arrivare lo smontaggio del secondo impalcato di ponte Morandi. Quello cioè che si trova tra la pila 7 e la 8 del lato a Ovest.
IL COMMENTO
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