Demolizione ponte, sabato i comitati della Valpolcevera ascoltano i timori dei residenti

Si ritroveranno sabato 23 febbraio dalle 9 alle 12 in via Piombino i Comitati della Valpolcevera Uniti a raccogliere le segnalazioni e le domande della cittadinanza, che poi verranno consegnate ai rappresentanti di Municipio che avranno modo di portarle all'attenzione del sindaco e commissario Marco Bucci.

Interrogativi su quel che riguarda le tematiche di ambiente, salute e mobilità, che ruotano attorno alla demolizione di ponte Morandi ("Il primo osservatorio sei tu" è lo slogan dell'iniziativa).

Segnali che aveva raccolto nella giornata di ieri la nostra Elisabetta Biancalani, ascoltando il malcontento dei Civ di zona. "Abbiamo fatto il possibile per tenere le persone calme, ma a questo punto non sappiamo più che cosa fare" aveva affermato Maurizio Catena, presidente della Centro Integrato di Via Carlo Rolando e di via Fillak.

Chiara dunque la volontà di farsi sentire in maniera organizzata, che potrebbe poi sfociare in una protesta di piazza. Di ieri, intanto, la notizia dell'esposto in Prefettura, con il Comitato "Liberi cittadini di Certosa" e l’Osservatorio nazionale amianto a richiedere alla Procura della repubblica di Genova la tutela della salute pubblica, per scongiurare l'utilizzo di esplosivi per la demolizione di quel che resta del Morandi e di altri edifici per evitare dispersione di polveri.